Giacomo Fornari, “Herbert von Karajan interprete”, in Alberto Fassone (a cura di), “L’arte di Karajan. Un percorso nella storia dell’interpretazione”, LIM, Lucca 2019, p. 186, n. 16.

Alla luce dei fatti, la teoria che si sta diffondendo e secondo cui la triade ‘Haydn-Mozart-Beethoven’ si dovrebbe ad una precisa politica del Terzo Reich, appare del tutto antistorica e non pare tenere conto del grande movimento – non sempre soltanto di natura nazionalistica – che portò musicologi, esperti ed appassionati a riscoprire la musica di Mozart già a partire dalla seconda metà del XIX secolo: «[…] Era un tratto tipico del Reich opporre la “grande musica” a quella “piccola”, gli autori “maggiori” a quelli “minori”. I compositori di area tedesca e quelli della Wiener Klassik appartenevano alla grande musica», LUCA BIANCHINI-ANNA TROMBETTA, Mozart. La caduta degli dei. Parte prima, Youcanprint Self Publishing, Tricase 2016.

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